Guida alla scelta della sega a nastro

scegliere una sega a nastro

Porsi le domande giuste

Come sempre iniziamo con il porci due domande fondamentali sulle seghe a nastro per legno:
– quale è lo scopo di questo utensile nel nostro garage
– quale è il nostro budget

Se siamo degli hobbisti ed è la prima sega a nastro per legno che compreremo probabilmente saremo attirati da quelle economiche e di piccola dimensione.

Il budget richiesto come vedremo è assolutamente alla portata di tutti e lo spazio occupato davvero pochissimo.

Se altresì abbiamo già una sega a nastro per legno di quel tipo e vogliamo fare un upgrade oppure siamo dei semi professionisti il parco macchine è ampio ma il budget sale vertiginosamente.

Un ultimo aspetto potrebbe essere quello del voler affiancare una sega a nastro ad un altro utensile come un banco sega senza particolari utilizzi immediati, in quel caso esiste una via di mezzo.

Caratteristiche e prezzi

Possiamo dividere le seghe a nastro in tre grandi famiglie:

  • Livello hobbistico
  • Livello intermedio
  • Livello semi professionale / professionale

Sega a nastro per legno – Livello hobbistico

Budget: 100€ / 250€
Potenza: 200W / 350W
Altezza taglio 90°: 80 mm
Compromessi: tanti
Esempi: Einhell TC-SB 200, Ryobi 489, Scheppach BASA1, Parkside LIDL

Sega a nastro per legno Ryobi


Queste seghe a nastro per legno sono tutte pressochè identiche, molto probabilmente la maggior parte rimarchiate e brandizzate; scocca in plastica, volani e pianetto in alluminio, lame di piccole dimensioni solitamente sino a 7mm.
Le soluzioni tecniche, i materiali ed il costo sono però conformi all’uso finale che ne faremo, quindi è proprio su quello che porremo la nostra attenzione.

Cosa non si può fare agevolmente?

Non potrete sfilare e sezionare dei tavoloni di massello, sarà complicato se non impossibile effettuare tagli lungovena perfettamente dritti (parliamo di falegnameria) e non potrete chiedergli di lavorare per ore e ore senza sosta.
La barra di riscontro spesso fermata solo in un lato con pressione sul lato opposto richiede sempre un controllo aggiuntivo.

Cosa potrete fare con queste macchine?

Lavorare su derivati come multistrati leggeri, compensato e truciolare, piccole tavole in massello, creare intarsi e tagli curvi, realizzare dime e tagli di sgrossatura.

Cosa controllare prima dell’acquisto

In un garage queste macchine trovano sempre la loro collocazione, compatte e pronte all’uso, sono un piccolo step dopo i classici trafori, quindi se siete alla ricerca di un utensile per creare dime e sgrossare parti in multistrato può essere la scelta giusta.

Non esiste una sega a nastro per legno superiore alle altre in modo smaccato, l’unica attenzione che dovete porre sulla scelta di queste macchine va posta sulle lame.
Alcuni brand hanno lunghezze particolari ed è complicato trovarle in commercio, quindi sinceratevi che siano di facile reperibilità.
Un brand conosciuto e sicuramente duraturo nel tempo è ad esempio Einhell e quindi nominiamo la sua Tc-Sb 200/1 da 250W

Sega a nastro per legno – Livello intermedio

Budget: 350€ / 1000€
Potenza: 400W / 1000W
Altezza di taglio 90°: 170 mm
Compromessi: alcuni
Esempi: Metabo BAS216, Makita LB1200F, DeWalt DW876, Einhell TC-SB305, Scheppach HBS400

Sega a nastro per legno DeWalt

Il livello intermedio abbraccia una scelta piuttosto ampia che però non raggiungerà mai le seghe a nastro per legno semi professionali per un discorso di dimensioni, stabilità e potenza oltre ovviamente ai materiali.

Scocca in plastica o lamiera, piano in alluminio e lame anche sino a 20mm e oltre (dewalt) sono le caratteristiche che potete trovare comunemente.

Cosa non si può fare agevolmente?

Spingere la macchina a lavorare su massello di grandi dimensioni per lungo tempo è sconsigliato, inoltre sfilare tavole molto alte non sempre regala pezzi pronti all’uso.
L’altezza di taglio limitata intorno ai 170/200mm non vi permette di lavorare agevolmente su tronchi e simili.

Cosa potrete fare con queste macchine?

Teoricamente tutto, con i giusti tempi e le accortezze del caso si può lavorare il massello sia in modalità intaglio che sgrossatura, più ovviamente tutte le lavorazioni delle macchine precedenti.

Cosa controllare prima dell’acquisto

Qui dipende molto da cosa dovete fare: se l’uso sarà intensivo prendete in considerazione macchine semi professionali, altrimenti l’accortezza sulle lame vista in precedenza rimane comunque valida.
Vale sempre il discorso del “less is better”, evitate macchine con accessori superflui, meglio meno ma ben fatto.
Un occhio in più va posto anche alla manutenzione, trattandosi di una spesa non più trascurabile è bene sincerarsi dell’esistenza di un centro di assistenza.
Anche qui l’esempio che suggerisco e vi porto strizza l’occhio alla longevità del marchio, parliamo della Metabo BAS 318.

Sega a nastro per legno – Livello semi pro / pro

Budget: 1200€ / —-€
Potenza: 400W / 1000W
Altezza di taglio 90°: da 200mm in su
Compromessi: teoricamente nessuno
Esempi: Hammer N2-35, SCM Minimax s45N, Bernardo HBS460N

Sega a nastro per legno Hammer 4400

Alla voce compromessi la risposta è d’obbligo in quanto dovrete farne in base unicamente alla vostra scelta, quindi altezza di taglio potenza ecc, ma di base queste sono seghe a nastro per legno in cui restano trascurabili.

Scocca in metallo, volani e piano in alluminio o ghisa, barra di riscontro su binario sono le caratteristiche più comuni.

Quello che potete fare con queste macchine è inutile dirlo, non avete limiti apparenti.

Cosa controllare prima dell’acquisto

Qui vige obbligatoriamente controllare che esista un assistenza sul territorio e il mio consiglio da felice possessore è ovviamente la Hammer 4400N.

Considerazioni personali

Come sapete sono partito da una piccola cantina in un caseggiato e inizialmente ho posseduto una delle cosiddette seghe a nastro da hobbista, nello specifico una Ryobi e poi una Einhell.
Successivamente ho acquistato una DeWalt e oggi posseggo una Hammer 4400N.
Come sempre vi dico, la cosa più importante è capire l’uso che dovete farne, le mie richieste sono cresciute con il tempo e quindi ho ritenuto nell’arco di 6 anni di sostituire le macchine.
Il livello intermedio a ragion veduta è una buona soluzione, soddisfa parecchie necessità a fronte di qualche compromesso, nel mio caso la DeWalt era stata scelta per l’altezza di taglio superiore alle concorrenti, ma il prezzo è anche il più alto fra le concorrenti.
La Hammer è una “no compromessi”, un punto di arrivo e un vezzo che mi sono voluto concedere, non c’è bisogno necessariamente di queste macchine per divertirsi e portare a casa un ottimo lavoro, quindi buoni acquisti e scegliete coscienziosamente.

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