Quali sono le differenze?
La risposta potrebbe essere banalmente: dimensioni e potenza.
La conseguenza di questa risposta lapidaria è che servono “teoricamente” a scopi differenti, ma possono eseguire nella gran parte dei casi una il lavoro dell’altra.
Un rifilatore spesso si maneggia con una mano soltanto e la potenza non supera mai i 1000W, anzi nei più blasonati come il Makita si attesta intorno ai 700W.
Una fresatrice verticale ha dimensioni differenti e alloggia motori anche molto potenti, si pensi ai 2000W della CMT 7e, se vuoi approfondire la tua conoscenza delle fresatrici puoi leggere anche questo articolo su come scegliere una fresatrice verticale.
Utilizzi di un rifilatore
Un rifilatore ricopre molti ruoli, in primis quello di eterno papabile quando si deve fare un primo acquisto.
Il prezzo è minore rispetto ad una fresatrice di pari grado e le potenzialità notevoli.
Molti cloni (vedi video comparazione fra KATSU e MAKITA ) inoltre offrono kit completi di almeno 2 basi differenti per eseguire vari tipi di lavori e a livello hobbistico la minor potenza non è (almeno inizialmente) un grosso compromesso da fare.
Un rifilatore è maneggevole e monta solitamente codoli da 6 e 8mm (oltre al quarto di pollice) e come suggerisce il nome nasce per rifilare con frese da rifinitura i bordi dei nostri manufatti.
Se pur si trova, sconsiglio l’uso di codoli maggiori come il 12mm e il 1/2 pollice, la macchina con è concepita per queste frese a mio avviso.
Ciò non impedisce ai maker di montarlo sottobanco e regolarlo con non poca fatica, ma ottenendo un buon primo banco fresa facilitando il lavoro.
Sconsigliato per lavori gravosi, ma sicuramente un utensile che resterà nei nostri laboratori anche dopo eventuali upgrade di attrezzatura e il conseguente acquisto di una fresatrice verticale.
Best buy l’ormai famosissimo Katsu, ma gettonatissimo anche il kit Makita.
Fresatrice verticale
La fresatrice verticale è una macchina molto versatile, può compiere il lavoro di un rifilatore e può effettuare compiti gravosi.
Alcune macchine nascono predisposte per essere montate sottobanco e diventare a tutti gli effetti un banco fresa, tuttavia non ci sono particolari controindicazioni anche con macchine che non hanno questa predisposizione nativa.
Il consiglio (se volete acquistarne una) è di prendere una macchina dal rapporto qualità prezzo pendente verso la qualità, questo perchè un domani avere un rifilatore e una fresatrice è un buon affare, avere due fresatrici un po’ meno…
Best buy in questa categoria sono sicuramente la BOSCH 1400W e la sorella minore BOSCH 1200W, la prima con regolazione micrometrica, ma entrambe macchine solide e oneste.