Dove e perchè si utilizzano
Le punte Forstner prendono il nome dal loro inventore Benjamin Forstner, mercante e inventore americano nato nel 1834.
Sono state create per uno scopo ben preciso e cioè quello di realizzare fori puliti e dal fondo piatto.
Le cosiddette “mecchie” infatti riescono ancor oggi a forare senza fatica anche legni molto duri e per grandi profondità, ma la finitura lascia a desiderare e nel fondo è presente il foro molto grande lasciato dalla punta guida.
Le punte Forstner come detto lasciano una finitura pressochè perfetta ai lati del foro e il segno lasciato dalla punta guida è decisamente trascurabile, per questo motivo sono la prima scelta se si deve fare un foro preciso o montare ad esempio una cerniera a scodellino.
Altro utilizzo classico delle punte Forstner è quello cosiddetto di “scavo” per pulire grossolanamente quella che sarà una mortasa.
Quanti modelli ne esistono?
Nel tempo le punte Forstner hanno subito e stanno subendo delle forti migliorie, partendo dalle più economiche con soli due taglienti sino ad arrivare alle più moderne con 3 o 4 taglienti sagomati per favorire lo scarico del truciolo.
In generale però le Forstner si dividono in due grandi famiglie:
- Dente di sega
- Lama di coltello
Forstner dente di sega
La particolarità di questo modello è quello di avere molti denti, come una classica sega, quindi taglio molto pulito e possibilità di arrivare a diametri molto importanti, anche oltre i 50mm.
Il lato negativo è che essendoci molto metallo a contatto con il legno scaldano parecchio.
Forstner a lama di coltello
Qui non si è aumentato o diminuito il numero dei denti, ma si è reso continuo l’unico tagliente presente.
In questo modo il foro è chirurgico e non presenta sbavature di sorta, sono le punte ideali per creare gli alloggiamenti delle cerniere a scodellino.
Sono perfette per lavorare in fori sovrapposti e su piani inclinati.
Il difetto anche qui è il surriscaldamento e lo scarico del truciolo, per questo motivo non potranno essere scelte per grandi profondità (mortase) o lavori di lunga durata.
Ultima regola da tenere ben presente è che questo tipo di punte sono utilizzabili esclusivamente su macchina o con l’uso di dime e non montate su un avvitatore a mano libera.
Forstner alternative
I costruttori stanno cercando di unire i pregi delle due punte viste poco sopra, quindi possiamo trovare ad esempio forstner a lama merlata in cui il coltello è unico ma ondulato oppure forstner come le Bormax della Famag che con scanalature apposite e un disegno all’avanguardia creano fori perfetti, profondi e senza scaldare eccessivamente.
Altro pregio di queste punte di qualità è che è possibile usarle anche a mano libera su un avvitatore.