Guida alla scelta del miglior giravite

Quale giravite scegliere per il tuo lavoro

Il giravite è uno strumento indispensabile in qualsiasi cassetta degli attrezzi.
Tuttavia, scegliere il giusto giravite può essere un compito impegnativo se non si è esperti, un giravite per un elettricista può dover avere certe caratteristiche mentre per un meccanico altre, inoltre utilizzare l’inserto sbagliato può portare a rovinare sia la vite che il giravite stesso.

In questa guida, ti fornirò alcuni consigli utili per scegliere il miglior giravite per le tue esigenze.

Scegli la giusta impronta della vite

Le impronte delle viti, o teste delle viti, sono le cavità sulla testa della vite in cui il giravite deve adattarsi per operare.

Ecco alcuni dei tipi di impronte di viti più comuni:

Taglio: anche conosciuta come piatta, è caratterizzata da una fessura piatta sulla testa della vite.

Philips (PH): anche conosciuta come Phillips (PH), è caratterizzata da una forma a croce.

Pozidriv (PZ): simile alla Philips, ma con inserti aggiuntivi che rendono la forma una stella, solitamente utilizzato nelle viti a legno.

Torx (TX): anche conosciuta come impronta a stella, è caratterizzata appunto da una forma a stella a sei punte.

Esagonale (H): anche conosciuta come esagono interno, è caratterizzata da una forma a sei lati.

Ci sono anche altri tipi di impronte di viti meno comuni, come l’impronta ad X, l’impronta a tre punte e l’impronta a quadrato.
È importante scegliere un giravite con la giusta impronta per la vite che si sta lavorando, in modo da garantire una presa salda e sicura.

Considera la forma del manico

La forma del manico del giravite è importante per la comodità e la sicurezza durante l’uso.
È importante scegliere un giravite con un manico comodo e sicuro per evitare lesioni e affaticamento durante il lavoro.

Qui di seguito alcuni esempi fra i più comuni:

Impugnatura ergonomica: l’impugnatura ergonomica è la più comune ed è progettata per fornire il massimo comfort e prevenire affaticamento durante l’utilizzo prolungato del giravite. L’impugnatura può avere una forma ergonomica con una scanalatura per il pollice o un’impugnatura a scomparsa per ridurre lo sforzo sulla mano.

Impugnatura a T: Ha la forma di una T e consente di applicare una maggiore forza durante l’utilizzo. Può essere realizzata in diversi materiali, tra cui plastica, gomma, legno o metallo.
Solitamente si trovano con impronta Torx essendo la più adatta per alti valori di coppia.

Impugnatura a L: l’impugnatura a L è una variante dell’impugnatura a T, ma con una sezione più corta. Questa impugnatura è ideale per lavorare in spazi ristretti o difficili da raggiungere.

Impugnatura a pomello: l’impugnatura a pomello è costituita da una sfera o un pomello sulla parte superiore del giravite, che consente di applicare una maggiore forza durante l’utilizzo e di utilizzare il giravite con una sola mano.

Valuta la lunghezza e la larghezza di stelo e punta

La lunghezza dello stelo e la larghezza della punta del giravite sono importanti per determinare il tipo di lavoro che può essere svolto.
Gli steli più lunghi possono arrivare in posti più difficili da raggiungere, mentre le punte più larghe possono fornire maggiore forza e stabilità.
Assicurati di scegliere la lunghezza e la larghezza giuste per il tuo lavoro.

Giravite fisso o con bit intercambiabili?

Qui si parla di versatilità e trasportabilità.

Se il giravite verrà usato in un solo luogo, come un’officina o un laboratorio, non sarà strettamente necessario avere un giravite a bit intercambiabili, un set di giraviti fissi riuscirà a soddisfare ogni esigenza e probabilmente a farti risparmiare sull’acquisto.

Se invece hai necessità di spostarti con la tua attrezzatura allora prendi in considerazione un kit di giraviti a bit intercambiabili perchè lo spazio occupato nella tua valigia degli attrezzi sarà minore come del resto anche il peso.

Ultima considerazione va fatta sulla versatilità: un kit di giraviti fissi difficilmente avrà a disposizione tutte le impronte delle viti, avrà verosimilmente solo le più comuni, mentre una serie di bit è più probabile che abbia svariate impronte, anche le meno usate, inoltre potresti volerle condividere con il tuo avvitatore!

Controlla la qualità del materiale

La qualità del materiale del giravite è importante per garantirne la durata e la resistenza.
I giraviti possono essere realizzati in vari materiali, come l’acciaio inossidabile, l’acciaio al cromo vanadio e il titanio, solo per citarne alcuni.

Punte in acciaio

Le punte di giraviti in acciaio sono le più comuni e sono realizzate in acciaio al carbonio. Queste punte sono economiche ma possono arrugginire e perdere la loro forma con l’uso ripetuto.

Punte in cromo vanadio

Le punte di giraviti in cromo vanadio sono più resistenti all’usura e alla corrosione rispetto alle punte in acciaio.
Sono in genere più costose delle punte in acciaio ma durano più a lungo e mantengono la loro forma per un tempo maggiore.

Punte in titanio

Le punte di giraviti in titanio sono le più costose ma anche le più resistenti alla corrosione e all’usura. Sono anche più leggere delle punte in acciaio e cromo vanadio.
Tuttavia, a causa del loro costo elevato, sono utilizzate soprattutto in situazioni in cui la resistenza alla corrosione è essenziale, ad esempio nell’industria aeronautica.

Quale giravite per quale lavoro

Di base un buon giravite ha delle caratteristiche comuni a tutte le esigenze, come ad esempio:

Versatilità: come detto in precedenza si parla di bit, in questo caso deve essere in grado di adattarsi alle varie esigenze dell’operatore, quindi deve avere diverse dimensioni di punte per adattarsi alle diverse dimensioni delle viti.
Prendi anche in considerazione il fatto che i bit possono essere condivisi da un avvitatore.

Ergonomia: deve avere un’impugnatura ergonomica, in modo da essere comodo e facile da utilizzare anche per lunghi periodi di lavoro.

Resistenza: deve essere resistente e duraturo, in grado di resistere alle sollecitazioni del lavoro quotidiano e di durare nel tempo.

Precisione: il giravite deve essere in grado di fornire la giusta coppia di serraggio per non danneggiare il manufatto, i componenti o la vite stessa. Per questo motivo, deve avere una punta magnetica e durevole, in grado di aderire bene alle viti e di trasferire la coppia di serraggio senza scivolare.

Tuttavia alcune figure professionali e alcuni lavori specifici richiedono caratteristiche altrettanto specifiche, come ad esempio:

Giravite da elettricista

Sicurezza: il giravite per elettricista deve essere dotato di una impugnatura isolante in grado di proteggere l’operatore dalle scariche elettriche. Inoltre, deve essere testato e certificato per garantire la massima sicurezza dell’utilizzatore.

Giravite da meccanico

Robustezza: il giravite per meccanico deve essere estremamente robusto e resistente, in grado di resistere alle sollecitazioni e alle pressioni del lavoro quotidiano. Deve essere in grado di fornire la forza necessaria per svitare e serrare anche le viti più difficili.

Sicurezza: il giravite per meccanico deve essere progettato in modo da garantire la massima sicurezza durante il lavoro. Ad esempio, deve essere dotato di un sistema di bloccaggio per evitare che le punte cadano accidentalmente durante l’utilizzo.

Giravite di precisione

Dimensioni: il giravite di precisione fa parte di un mondo a sè.
Le dimensioni sono ridotte almeno della metà rispetto ai giraviti classici, per consentire l’accesso solitamente ad apparati elettrici / elettronici molto compatti.

Quali sono i brand migliori sul mercato?

Ci sono molte marche di giraviti sul mercato, alcune delle quali sono considerate le migliori per la loro qualità e durata. Ecco alcune delle marche più conosciute e affidabili:

Wiha è una marca tedesca specializzata in strumenti di precisione, inclusi giraviti. I giraviti Wiha sono famosi per la loro alta qualità, la loro precisione e la loro durata.

Wera è un’altra marca tedesca specializzata in strumenti manuali, tra cui giraviti. I giraviti Wera sono noti per la loro innovazione, la loro resistenza e la loro comodità d’uso.

USAG azienda italiana fondata nel 1926, specializzata nella produzione di attrezzi manuali per uso professionale. I cacciaviti USAG sono conosciuti per la loro precisione, la loro robustezza e l’affidabilità.

BETA altra azienda italiana fondata nel 1939, offre una vasta gamma di cacciaviti, che includono cacciaviti a taglio, a croce e Torx, ma anche cacciaviti isolati e cacciaviti ad angolo.

Stanley è una marca americana nota per la sua vasta gamma di strumenti manuali di alta qualità, tra cui giraviti. I giraviti Stanley sono apprezzati per la loro robustezza e la loro versatilità.